NGC 6778 è una delle tante planetarie che popolano la vasta costellazione dell'aquila una delle costellazioni più nevralgiche per l'osservazione di questi oggetti. Al telescopio questa piccola planetaria si presenta particolarmente brillante tanto da essere alla portanta di strumenti di 150-200 mm di diametro, tuttavia a causa delle sue piccole dimensioni è necessario spingere gli ingrandimenti per poter studiare nel dettaglio la forma e gli eventuali particolari. Con gli strumenti sopracitati si distigue un disco ellittico allungato in direzione N-S con luminosità omogenea senza particolari dettagli degni di nota.
Se vogliamo scoprire di più di questa planetaria è necessario effettuare una ripresa ad alta risoluzione infatti eseguendo una tale indagine NGC 6778 si scopre essere una planetaria bipolare la cui forma ricorda molto da vicino la Dumbell Nebula. Una zona centrale molto luminosa a forma di manubrio domina l'intero oggetto all'interno del quale si osservano dei chiaroscuri che sembrano ricalcare una simmetria centro simmetrica. Nell'asse perpendicolare al toroide centrale appaiono delle deboli propaggini che in immagini professionali altro non sono che getti polari emessi dalla stella centrale. Indagini sempre professionali ad alta risoluzione mostrano una struttura simmetrica ma molto tormentata al suo interno la quale ricorda situazioni presenti in altre planetarie bipolari analoghe come la NGC 2440 dove l'effetto di fotoevaoporazione della radiazione ultravioletta è stata in grado di smantellare il toroide che avvolgeva la stella progenitrice.
Livello d'interesse: **** |