NGC 2371-2 è un'interessante nebulosa planetaria nella costellazione dei Gemelli. Al telescopio la si può rintracciare senza troppa difficoltà in un luoghi bui, altrimenti l'uso di un filtro OIII diventa strettamente necessario. In telescopi di 20 cm di diametro mostra un'evidente forma doppia, si osservano, infatti, due distinte condensazioni molto ben definite dove è possibilità notare senza troppa difficoltà una discreta differenza di luminosità, Con telescopi superiori possiamo anche osservare come queste due condensazioni hanno una particolare morfologia a goccia che per la loro disposizione simmetrica danno l'impressione di osservare una girandola.
Immagini digitali amatoriali e professionali hanno il pregio di mostrare un aspetto molto più complessa: dalle due condensiazioni si sviluppano due lobi che conferiscono una generale forma ellittica mentre all'esterno appaiono due condensazioni apparentemente separate e simmetricamente opposte associabili a due ansae. In reltà queste due ansae sono l'estremità di due lobi polari esterni che hanno una curiosa forma ad alambicco rovesciato.
Una tale morfologia la si può spiegare consiferando le due condensazioni opposte come la sezione di un toroide equatoriale molto concentrato al quale sono associati i due lobi prossimi, si espande all'interno di una precedente struttura bipolare alla quale sono associate le ansae esterne. L'ipotesi quindi si ri fà, così come per altre planetarie alla doppia eiezione: 1) eiezione a bassa energia, emissione dei due lobi polari con ansae, 2) eiezione ad alta energia, emissione del toroide e dei lobi interni.
Altro aspetto da tenere in considerazione è che in questa planetaria si possono individuare ben tre assi polari distini, il primo associato ai lobi interni, il secono ai lobi interni e il terzo al toroide.
Livello d'interesse: *** |