"Spirograph Nebula" - "Nebulosa Spiragrafica"
"Raspberry Nebula" - "Nebulosa Lampone"
"Red Planetary" - "Planetaria Rossa"

J2000
RA: 05h 27m 28.27s
Dec: -12 ° 41' 48.3"
Mag. 10,70
Luminosità superficiale: 6,95
Dim.: 12 "
Stella centrale: 10,17 (var)
Costellazione: Lepre

Scoperta: Williamina Fleming, 1891
Distanza: 0,609 kpc
Raggio: 0,018 pc

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IC 418 è un'importante nebulosa planetaria molto studiata dagli astronomi e poco osservata dai dilettanti. E' un oggetto molto facile da trovare in quanto presenta una elevata magnitudine ed una elevatissima luminosità superficiale, inoltre, grazie alle sue dimensioni (12"arcsec) già a bassi ingrandimenti si rende ben riconoscibile. Al telescopio, ad alti ingrandimenti, rivela una bella morfologia anulare leggermente ellittica che la fa assomigliare ad una piccola noce; al centro brilla una luminosa stella centrale.
L'importanza di questa planetaria è dovuta alla sua estrema giovinezza in quanto la stella centrale non ha ancora raggiunto tempertature tali da ionizzare completamente i gas in espansione per cui questi si presentano otticamente spessi. Conseguenza di ciò è la prevalenza dell'emissione dell'idrogeno ionizzato per cui in riprese a colori IC 418 appare di colore rosso brillante. La dettagliata ripresa del telescopio spaziale Hubble ha rivelato al più interno la presenza di un guscio molto esile.
Una caratteristica che potrebbe interessare il mondo degli astofili è il fatto che la stella centrale di questa planetaria è una variabile; misure eseguite da più autori hanno riscontrato variazioni sia nell'arco di poche ore sia nel arco di mesi, sembra inoltre che le variazioni di corto periodo siano irregolari, mentre quelle a lungo periodo mostrano una periodicità. Avere una serie di dati più fitti, soprattutto dal lavoro degli astrofili potrebbe aiutare ad interpretare meglio queste oscillazioni.

Livello d'interesse: ***