by Diego Barucco

IC 1295

J2000
RA: 12h 54m 36.42s
Dec: -08° 49' 49.03"
Mag. 12,50
Luminosità superficiale: 14,95
Dim.: 107 " x 87"
Stella centrale: 15,50
Costellazione: Scudo

Scoperta: Truman Safford identificata come planetaria da Heber Curtis in 1919
Distanza: 1,02 kpc
Raggio: 0,29 pc

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Dispersa nello sterminato mare di stelle della costellazione dello Scudo, IC 1295 è una debole e medio-grande nebulosa planetaria anulare. La sua luminosità superficiale non è molto elevata per cui per poter avere chiara visione al telescopio è necessario l'uso del filtro OIII filtro grazie al quale la planetaria è particolarmente esaltata dal ricco campo stellare in cui è immersa. Le immagini astronomiche possono presentare dei problemi a causa delle numerose stelle ma al contempo possono regalare splendide visioni dell'oggetto. Nel caso in cui volessimo ottenere un maggior contrasto della planetaria, l'uso del filtro OIII è certamente il più indicato, IC 1295 infatti è con tutta probabilità una planetaria ad alto livello di eccitazione ed possiede un flusso OIII particolarmente intenso.
Nelle immagini professionali appare come una planetaria a doppio guscio: il guscio interno molto brillante ed irregolare ha un maggiore spessore e dei contorni esterni ed interni molto diffusi, mentre il guscio esterno è molto più sottile e inciso.
Al momento non sono stati condotti studi specifici quindi la sua osservazione può rivelarsi estremamente utile.

Livello d'interesse: ****


Scheda aggiornata: Mercoledì, Luglio 20, 2011 11:34 AM

 

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