by Diego Barucco
Abell 39

J2000
RA: 16h 27m 33.4s
Dec: +27° 54' 35"
Mag.12,90
Luminosità superficiale: -
Dim.: 170"
Stella centrale: 15,34
Costellazione: Ercole

Scoperta: Abell 1955
Distanza: 1,16 kpc
Raggio: 0,49 pc

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La nebulosa planetaria Abell 39 è un oggetto piuttosto peculiare a causa della sua forma perfettamente sferica. La luminosità è molto bassa ed impone sia in ambito osservativo che fotografico sforzi non indifferenti. In telescopi di 20/25 cm di diametro è un oggetto al limite della visibilità anche in condizioni di ottima trasparenza in cieli bui.
Per quanto riguarda le riprese tramite sensori CCD bisogna tener conto delle intensità spettrali delle righe di emissione. Abell 39 infatti è una planetaria ad alta eccitazione per cui non presenta la tipica stratificazione della ionizzazione, inoltre, dall'analisi dello spettro, essa mostra una particolare intesità delle righe proibite dell'[OIII] a differenza dell'Ha, nella quale risulta meno luminosa.
Ricerche scientifiche di dettaglio hanno confermato la forma sferica della nebulosa e le condizioni di alto livello energetico dei gas eccitati dalla stella centrale ad alta temperatura. Resta il mistero della mancanza strutturale di molti elementi tipici di una nebulosa planetaria che attraversa la fase di alto livello energetico della propria stella centrale, tra cui la lo shell esterno (nell'ipotesi che lo shell osservato sia una una hot-bubble).

Livello d'interesse: ***

Bibliografia essenziale
The Planetary Nebula A39: An Observational Benchmark for Numerical Modeling of Photoionized Plasmas - Jacoby, George. H.; Ferland, Gary. J.; Korista, Kirk T. - The Astrophysical Journal, Volume 560, Issue 1, pp. 272-286.


Scheda aggiornata: Martedì, 11-10-2011 12:26

 

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